Su xylella il confronto è sempre più difficile. Il dibattito è ormai polarizzato anche per un utilizzo dei social ormai fuori controllo: i giornalisti che fanno domande sono complottisti; gli scienziati che cercano strade alternative sono santoni; la Scienza viene divinizzata e si decide sui social quale scienziato rappresenti la scienza-scienza e quale no; i cittadini che si oppongono legittimamente, attraverso la legge, rivolgendosi alla giustizia amministrativa e penale, con ricorsi ed esposti, sono colpevolizzati e additati dai politici come se fossero dei terroristi.